“Il decimo anniversario del sisma aquilano sarà l’occasione per noi educatori per fare memoria della presenza dei tanti scout che si sono avvicendati su questo territorio dal 2009 in poi per un servizio ad una popolazione ferita ma forte, che ha ricambiato il nostro impegno con un immenso affetto” dice Patrizia Ciccarella, responsabile regionale.
“Sarà anche l’occasione per delineare le linee guida per le future azioni educative da sviluppare nella regione” aggiunge Luigi Gobbi, anch’egli responsabile regionale.
“Siamo inoltre molto felici di poter vivere la nostra celebrazione eucaristica alle 12:00 presso la chiesa delle “Anime Sante”, presieduta da S. Em. il Cardinale Giuseppe Petrocchi” conclude don Franco D’Angelo, assistente ecclesiastico regionale. “Sarà un bel momento di comunione tra la nostra associazione ed il territorio che ci ospiterà”.
L’AGESCI rappresenta la più grande Associazione Scout Italiana, con oltre tremila iscritti nella Regione dislocati in più di 50 gruppi diffusi sull’intero territorio.
Il movimento Scout è stato presente nei giorni immediatamente seguenti il sisma del 2009 e per tutta la durata dell’emergenza, operando su circa 15 tendopoli.
Da allora lo Scautismo Regionale di vocazione Cattolica ha desiderato radicarsi sempre più consapevolmente nel tessuto sociale abruzzese ponendosi quale attore privilegiato nell’educazione delle giovani generazioni, secondo principi valoriali ed intuizioni pedagogiche formulate dal fondatore sir Robert Baden-Powell of Gilwell ed espresse nello Statuto e nel “Patto Associativo” di AGESCI.