La Diocesi di Termoli-Larino si prepara a vivere un grande momento di grazia con la traslazione temporanea del Corpo di San Timoteo dalla Basilica Cattedrale di Termoli alla città di Roma.
È stato definito il programma generale dell’evento straordinario scaturito dalla recente udienza che il parroco, don Benito Giorgetta, ha ricevuto da Papa Francesco e nel corso della quale è stato espresso il desiderio, condiviso con il Vescovo, mons. Gianfranco De Luca, di esporre le reliquie del Santo alla venerazione dei fedeli in occasione della Domenica della Parola di Dio da lui istituita e che quest’anno cade proprio nella giornata in cui ricorre la memoria liturgica dei Santi Timoteo e Tito (26 gennaio 2020).
Il Santo Padre ha accolto con gioia questa richiesta, facendo così partire la macchina organizzativa a livello centrale e diocesano, per un evento che ora rappresenta un grande dono ma anche un impegno per tutti nel contesto di una iniziativa di valenza ecumenica internazionale in quanto San Timoteo è venerato anche dalla Chiesa ortodossa.
Si ricorda che la Chiesa di Termoli-Larino custodisce con gioia il Corpo di San Timoteo, “figlio prediletto” dell’apostolo Paolo: un documento lapideo, rinvenuto l’11 maggio 1945, nella cripta della Cattedrale della città, attesta che il corpo ritrovato fosse proprio di San Timoteo, occultato dal Vescovo Stefano nel 1239 e proveniente da Costantinopoli.
Il programma generale
Venerdì 17 gennaio 2020 il Corpo di San Timoteo sarà accolto nella Basilica di San Paolo fuori le mura a Roma dove resterà esposto alla pubblica venerazione nel corso della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, da sabato 18 gennaio a sabato 25 gennaio 2020, quando si concluderà l’ottavario con la presenza di Papa Francesco.
Domenica 26 gennaio 2020 le reliquie saranno trasferite nella Basilica di San Pietro per la Santa messa celebrata da Papa Francesco in occasione della Domenica della Parola di Dio.
Il Comitato
Per coordinare tutte le iniziative è stato costituito un Comitato presieduto dal Vescovo, Gianfranco De Luca e dal Sindaco di Termoli, Francesco Roberti, che avrà il compito di definire le attività di preparazione e organizzazione per la riuscita di un momento così importante non solo per la comunità diocesana ma per la Chiesa universale.
Il Comitato è composto da: mons. Gabriele Mascilongo, parroco della Cattedrale e presidente del Capitolo, don Benito Giorgetta, parroco della chiesa San Timoteo (coordinatore), Michele Marone (presidente del Consiglio comunale e delegato del sindaco di Termoli), don Giuseppe De Virgilio, don Nicola Mattia, Cleofino Casolino, Gilda Falcone (segretaria).
Il primo incontro del Comitato è previsto martedì 26 novembre 2019 alle 10 nella sala sinodale “Ecclesia Mater” della Curia vescovile in piazza Sant’Antonio a Termoli.
“Nel rinnovare la nostra gratitudine a Papa Francesco – ha detto il Vescovo mons. De Luca – ci prepariamo a vivere questo momento di grazia che l’eterno Padre ci ha donato con l’impegno di valorizzare, per la nostra vita e per la vita delle nostre comunità cristiane, l’insegnamento delle lettere pastorali a Timoteo e, soprattutto, una rinnovata passione per la Parola di Dio che, come scrive Paolo a Timoteo “Tutta la Scrittura, ispirata da Dio, è anche utile per insegnare, convincere, correggere ed educare” (2Tm. 3, 16).
Una passione che ci porta a conoscere le Scritture, a comprenderle alla luce del Magistero e a viverle nella quotidianità perché la nostra vita risplenda della luce di Cristo”.