NEL BORGO DI JELSI LA FESTA DELLA PATRONA

S. ANNA FESTA CHE SI PERPETUA, IDENTITÀ CHE SI RINNOVA

Alcune esperienze sono talmente forti e importanti che lasciano un segno indelebile nella vita di chi le assapora. Così è stato anche per me, che ho avuto l’onore e il piacere profondo di guidare il Comitato di Sant’Anna negli anni 2021-2023 e di coordinarne le iniziative, ed oggi ancora ringrazio la nostra Grande Madre, i membri del Comitato e tutta la comunità per avermi dato questa opportunità e avermi manifestato grande fiducia. Sono jelsese di adozione e con il tempo ho imparato a conoscere, apprezzare e amare la Festa di S. Anna e la Festa del Grano; ho scrutato e conosciuto il profondo amore che lega Jelsi al grano, la devozione unica e profonda che unisce ogni jelsese alla Grande Madre Sant’Anna, e dopo oltre 30 anni di vita in questa comunità ancora resto incredulo e ammaliato da questo clima che scandisce e traccia la sua vita.

La partecipazione attiva all’interno del Comitato come Presidente, però, mi ha aperto un altro mondo: ho potuto toccare con mano, in modo concreto, quanto sono fortemente vissuti i grandi valori della vita: l’amore, il sacrificio, il lavoro intenso, senza limiti di tempo e di età, che caratterizzano questa comunità. È stato faticoso, ma estremamente gratificante. Ho conosciuto e condiviso quest’esperienza con persone meravigliose, che mi hanno lasciato tanto a livello umano. Ho avuto la fortuna di avere accanto una squadra efficiente e straordinaria.

Sono grato a Dio per quest’esperienza che ha lasciato nel mio cuore un profondo segno, che mi lega sempre più a Jelsi e a S. Anna;  e spero di aver lasciato anch’io un piccolissimo contributo alla comunità: in fondo l’emblema della Festa del Grano in onore di sant’Anna è la spiga e, come questa passa di mano in mano, in un lavoro collettivo di selezione, di raccolta e infine di intreccio, allo stesso modo la nostra comunità ogni anno rinnova questo processo di lavoro collettivo e il contributo di ognuno, dal più piccolo al più grande, dai bambini che si stanno sempre più appassionando a questa realtà e stanno apprendendo le tecniche di questo lavoro alle persone anziane che gioiosamente si pongono al loro fianco per guidare le loro mani e il loro cuore, si intreccia fino a dare forma a questa meravigliosa Festa, che si fa simbolo di sentimenti comunitari quali la condivisione, la forza, la speranza, l’unione, la coesione sociale, la pazienza, la speranza. Auguro a tutti che ogni sforzo sia ricompensato di favori dal cielo, soprattutto con il passaggio di testimone alle nuove generazioni che perpetuino tutto questo all’infinito, e auguro al nuovo Comitato un buon lavoro, con la speranza che la nostra Festa cresca sempre di più.

Dr. Luigi Michilli, ex Presidente del Comitato S. Anna