La diocesi di Campobasso-Bojano ha vissuto, l’11 gennaio 2025, festa del Battesimo del Signore, il lieto evento dell’ordinazione presbiterale del diacono Patindba Henri Fabrice Ouedraogo, di origine ivoriana, formatosi nel Seminario Diocesano Missionario Redemptoris Mater di Campobasso.
Don Fabrice proviene da una famiglia cattolica. All’età di diciassette anni, per motivi familiari, si sposta, insieme al padre, dalla sua città natale (Bouaké) in un’altra città della Costa d’Avorio. In questo periodo, il giovane Fabrice fa esperienza della guerra: la probabilità di essere ucciso in qualsiasi momento, la scarsità d’acqua e tanti altri disagi in una precarietà assoluta. In questa situazione molto dura è apparso il Signore che si è lasciato trovare da Fabrice attraverso il Cammino Neocatecumenale, proprio quando tutto poteva far pensare che a Dio non importasse nulla della sofferenza dell’uomo. È proprio in quel momento che si fa incontro a lui l’annuncio della Chiesa: Cristo Signore vincitore della morte.
Comincia così la riscoperta del Battesimo in una comunità cristiana. La celebrazione della Parola di Dio e dell’Eucaristia ogni settimana e il vivere la fede nella piccola comunità cristiana fanno sì che Fabrice faccia un’ulteriore scoperta: la chiamata al presbiterato. Sostenuto dalla comunità cristiana e guidato dai catechisti, quale Chiesa adulta nella fede, alla fine di un attento discernimento vocazionale, fa ingresso nel seminario Redemptoris Mater di Yopougon (Yopougon è una diocesi nei pressi di Abidjan, capitale della Costa d’Avorio). Il seminario Redemptoris Mater è un frutto del Cammino Neocatecumenale ed è a servizio del vescovo per la Nuova Evangelizzazione. Tali seminari sono nati come attuazione dell’ecclesiologia del Concilio Vaticano II, che al n. 23 recita: «Le Chiese particolari “sono formate a immagine della Chiesa universale, nelle quali e a partire dalle quali esiste la sola e unica Chiesa cattolica” … “I singoli vescovi, per quanto lo permette l’esercizio del particolare loro dovere, sono tenuti a collaborare tra di loro e col successore di Pietro, al quale in modo speciale fu affidato l’altissimo ufficio di propagare il nome cristiano”. “Con tutte le forze devono fornire alle missioni non solo gli operai della messe, ma anche aiuti spirituali e materiali, sia da sé direttamente, sia suscitando la fervida cooperazione dei fedeli”».
In questi seminari si formano presbiteri che, secondo la volontà degli iniziatori del Cammino Neocatecumenale, dovranno essere umili, santi e missionari.
Nel seminario comincia la formazione al presbiterato e lo studio della filosofia, senza mai lasciare le celebrazioni con la comunità neocatecumenale. Nel frattempo, nel 2013, nasce nell’arcidiocesi di Campobasso-Bojano il seminario Redemptoris Mater, richiesto da S.E. mons. GianCarlo Maria Bregantini.
Nel 2014, Fabrice viene trasferito al Redemptoris Mater di Campobasso per continuare il percorso al presbiterato. A Campobasso, viene accolto in seminario dal rettore don Alessandro Di Francesco e dal nucleo di seminaristi dell’anno precedente, trovando alloggio presso una famiglia del Cammino Neocatecumenale. Comincia per lui la sua nuova missione, apprendendo l’italiano e continuando gli studi in filosofia. In seguito, il seminario troverà allocazione in un appartamento di via Roma a Campobasso e poi presso il Convento della Santissima Trinità di Sepino, dove si trova tuttora.
Il rettore del seminario ha avuto come collaboratori nel discernimento vocazionale di Fabrice i catechisti itineranti del Cammino Neocatecumenale Mauro e Natalia Covarelli e don Michele Tartaglia. Sono stati suoi Direttori Spirituali: don Domenico Di Franco, don Bruno Sammarco e don Nicola Pacetta. Don Fabrice ha ricevuto l’Admissio ad Ordines il 23 giugno 2017 nella parrocchia Santa Cristina in Sepino, il Lettorato l’11 giugno 2018 nella stessa parrocchia e l’Accolitato il 24 giugno 2019 nella Cappella del Seminario Redemptoris Mater.
Al completamento degli studi, don Fabrice ha vissuto un tempo di formazione missionaria. In primo luogo, è stato in Francia, nella diocesi di Bourges, nella Missio ad Gentes di Châteauroux. La Missio ad Gentes è una nuova forma di evangelizzazione, nella quale diverse famiglie, con un presbitero e alcuni laici celibi, nubili o vedovi, su richiesta del vescovo, impiantano, nei luoghi dove non c’è mai stata o non c’è più la presenza della Chiesa, la Chiesa cattolica. A questa esperienza ha fatto seguito un’esperienza missionaria con un’equipe di evangelizzazione nella Francia del sud e nella Svizzera francese. Infine, don Fabrice ha trascorso un tempo evangelizzando nella Missione Famiglie del Cammino Neocatecumenale di Castel Volturno.
Al ritorno in seminario, ha ricevuto l’ordinazione diaconale nella parrocchia Santa Cristina di Sepino il 13 maggio 2023 da S.E. mons. GianCarlo Maria Bregantini e ha ripreso gli studi in Teologia Dogmatica. Il vescovo ha visto bene di inviarlo come aiuto pastorale alla parrocchia di San Giovanni Bosco in Ferrazzano. Il parroco, don Giacomo Piermarini, e il vice parroco, don Michele Bartolomeo Pellegrino, insieme alla comunità parrocchiale, lo hanno accolto, come è giusto che sia, come una grazia di Dio. Non essendoci all’epoca spazio per lui nella casa canonica, è stato accolto in casa da una vedova che lo ha ospitato, insieme a tutta la sua famiglia, con rara generosità. Sono certo che Dio darà loro in cambio il centuplo per questa buona opera. Oggi vive nella casa canonica della parrocchia.
L’ordinazione presbiterale è stata la prima del nostro arcivescovo Biagio, il quale, nell’omelia, ha esortato don Fabrice a essere un pastore che, attraverso la Parola di Dio e la preghiera, sia dotato di una profonda intimità con il Signore, dalla quale poi far scaturire tutta l’opera pastorale.
Un grande ringraziamento al Signore per tutto questo, auguri a don Fabrice e alla nostra diocesi.
Don Nicola Dello Russo
